Tripadvisor replica alle critiche di Assoturismo, che per bocca del presidente Claudio Albonetti, aveva definito le classifiche stilate fuorvianti e capaci di condizionare le scelte degli utenti.
Il portale di recensioni sottolinea come non ci sia “nulla di più importante per noi dell’autenticità delle nostre recensioni – dice Valentina Quattro, senior media relations manager e portavoce per l'Italia di Tripadvisor -. La nostra community si fida e crede nei nostri contenuti. Senza questa fiducia e affidabilità non avremmo la lealtà di cui godiamo da parte di circa 200 milioni di visitatori che utilizzano il nostro sito ogni mese”.
Il portale ricorda anche l'incontro con i rappresentanti di Assoturismo un mese fa, con l’obiettivo di capire le preoccupazioni dei loro associati e intraprendere un dialogo costruttivo. “Postare materiale fraudolento, oltre ad essere una inosservanza dei nostri termini di servizio – aggiunge Quattro -, è anche una violazione della legge in diverse giurisdizioni, compresa l’Italia, ai sensi della direttiva Ue sulle pratiche commerciali sleali”.
Passando poi al tema dei controlli “i nostri team investigativi e informatici sono estremamente efficaci – aggiunge - nell’identificare tentativi multipli e diffusi di manipolare il sistema e quando tali tentativi vengono scoperti il contenuto è rimosso e la proprietà penalizzata. A fronte di tutto ciò, siamo sicuri di poter dichiarare che le nostre classifiche sono accurate e rappresentano le opinioni e recensioni dei viaggiatori”.
Questo approccio proattivo ha avuto risultati molto positivi, come sottolinea Giorgio Palmucci, presidente di Confindustria Alberghi: “Stiamo lavorando con TripAdvisor da due anni e la collaborazione ha portato importanti benefici ai nostri membri. TripAdvisor si è dimostrato ricettivo e di grande aiuto e siamo felici di portare avanti questa relazione positiva”.
