Costo del lavoro e tasse sono i nodi da sciogliere che Giuliano D’Orilia, responsabile commerciale dell'Hotel Club Sabbiadoro a Battipaglia (Na) mette in campo fra le proposte per 'Turismo in Parlamento', l'iniziativa lanciata da TTG Italia per creare proposte concrete da sottoporre ai futuri parlamentari.
Accanto ad una revisione del fisco, Orilia si augura un maggiore rispetto degli italiani per il loro Paese.
Egregi Politici futuri – dice D'Orilia -, chi vi scrive è una persona che opera nel campo del turismo dal 1980, non vorrei tediare nessuno proponendo le solite soluzioni; sviluppo delle infrastrutture e dei trasporti, formazione del personale turistico bla..bla...
Quello che io credo sia il problema principale è legato al costo del lavoro e delle tasse che le strutture sono costrette a pagare...non ultimo il ripristino della tassa di soggiorno (a sfavore del cliente)...non so se esiste questa tassa negli altri paesi!
Queste problematiche ci pongono, di fronte ai paesi emergenti dal punto di vista turistico, in posizione nettamente sfavorevole (vedi Croazia, Turchia, Slovenia, Portogallo e tanti altri ancora). A volte mi chiedo come mai nessun governo in questi ultimi 20-30 anni abbia mai posto sul tavolo dello sviluppo la questione Turismo; e pensare che l’industria turistica è la nostra fonte di maggior guadagno inesauribile visto il ben di Dio che abbiamo nel nostro Paese.
Non sono un tecnico e neanche un politico o studioso della materia, ma sono sicuro che da una sinergia che comprenda lo Stato, gli operatori del settore e i cittadini (qui si dovrebbe aprire un’altra diatriba, i primi a volte, a non rispettare il nostro patrimonio artistico siamo proprio noi) potrebbero arrivare le giuste risposte.
Ho questi modesti suggerimenti da proporre:
-agevolazioni fiscali sul costo del lavoro ( specialmente per le strutture stagionali)
-tariffe agevolate sui trasporti, autostrade, musei, siti archeologici ecc. per i turisti stranieri e italiani (con prenotazione alberghiera certa)
-istituzione di un mese di chiusura scuole e, ove possibile anche le fabbriche nel periodo invernale
-valorizzazione dei territori meno conosciuti
Ovviamente non basta solo questo, un ruolo fondamentale lo giocano gli operatori del settore, alcuni, purtroppo vedono il turista solo come un 'pollo' da spennare, bisogna darsi una regolata sul fronte dei servizi e sulle tariffe… i tempi sono cambiati! L’80 per cento del movimento turistico è formato dal viaggiatore medio è su questo segmento che bisogna puntare maggiormente con scelte che agevolino un 'movimento' così importante.
Concedetemi solo un’ultima riflessione. Alla fine credo che il ruolo più importante lo dobbiamo svolgere noi cittadini di questo bellissimo paese che si chiama Italia, nell’essere più rispettosi e civili verso il nostro patrimonio artistico che tutto il mondo ci invidia, ma principalmente, educati e rispettosi verso il turista che ci degna della sua visita.
Potete inviarci le vostre richieste scrivendo alla mail redazione@ttgitalia.com. I vostri contributi saranno pubblicati e raccolti nell'area dedicata del sito, Turismo in Parlamento, gireranno su Facebook e su Twitter all'indirizzo hashtag #turismoinparlamento
