Dopo aver chiuso il 2012 con fatturato e presenze in crescita del 5 per cento, Viva Resorts macina numeri positivi anche nei primi due mesi del 2013.
"Siamo sempre in overbooking - conferma il presidente Ettore Colussi (nella foto), cosa che ci fa essere molto ottimisti per il nuovo anno, nonostante la tendenza alla prenotazione sottodata".
La strategia per i prossimi dieci mesi punta alla cooperazione fianco a fianco con i tour operator italiani, mantenendo alta l'attenzione ai target storici: famiglie con bambini soprattutto, ma anche giovani in cerca di divertimento.
"L'Italia rimane un mercato con una forte leadership - sottolinea il presidente - e rappresenta il 22 per cento del volume d'affari totale".
Il bacino geografico di punta si conferma essere il Messico, destinazione che ha portato a casa i risultati migliori: qui nel 2012 Viva Resorts ha aggiunto 135 camere, frutto dei lavori di ristrutturazione di resort già esistenti.
Per il 2014 la catena ha in programma l'apertura di un nuovo villaggio in stile minimal e moderno: "Si tratta di un investimento di 40 milioni di euro - evidenzia Colussi -: ci sarà anche un parco di 20mila metri quadri con animali in libertà".
