Gli albergatori di Firenze hanno fatto ricorso al Tar della Toscana contro l'introduzione dell'imposta di soggiorno. La minaccia di bloccare il provvedimento si è trasformata in realtà: il ricorso è stato depositato da Aia Federalberghi, Assohotel Confesercenti, Cna Turismo e Confindustria Alberghi del capoluogo toscano. "Il criterio della proporzionalità sul prezzo non è pertinente - spiega Francesco Bechi, presidente Aia Federalberghi Firenze -. Poi c'è il problema del sostituto d'imposta e la destinazione dei fondi, su cui vorremmo avere certezze". Il presidente di Federalberghi Firenze rincara la dose: "Non c'è stato un confronto reale con le categorie economiche - aggiunge -: ci hanno incontrato, ma avevano già preso le loro decisioni". Per Bechi inoltre "in un momento così delicato della fase di ripresa questa tassa non aiuta l'aumento dei flussi".
Ultimo aggiornamento alle 15:36
Tassa di soggiorno: ricorso al Tar degli albergatori di Firenze
di Lino vuotto
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