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Omt ed Egitto, partnership per la qualità degli hotel

di Stefania Galvan

L'Omt, l'Organizzazione mondiale del turismo, ha rafforzato la collaborazione con l'Egitto allo scopo di aiutarlo a migliorare ulteriormente la sua competitività turistica. Al centro dell'accordo di cooperazione  i nuovi standard di qualità per quanto riguarda la ricettività alberghiera. Un obiettivo che segue il desiderio espresso dall'Egitto di rafforzare la propria offerta ricettiva come testimoniato da un significativo aumento degli investimenti nel settore. Nell'ambito di questa partnership, l'Omt ha selezionato un gruppo di revisori specializzati che ha il compito di controllare la qualità delle strutture ricettive egiziane. Altri settori dell'accordo prevedono il potenziamento da parte dell'Egitto della capacità di misurare l'impatto economico del turismo sul Paese e sulle sue condizioni sociali; nel frattempo sarà avviato anche un progetto di promozione del turismo rurale sostenibile. Queste e altre iniziative contribuiranno a rafforzare la posizione dell'Egitto come una delle destinazioni turistiche maggiori a livello mondiale; nel 2009 il Paese ha accolto 12,5 milioni di visitatori internazionali, con un ricavo che si aggirava attorno ai 10,8 miliardi di dollari (7,7 miliardi di euro); nel periodo gennaio-novembre 2010 il numero di visitatori in Egitto è cresciuto del 18%, mentre i ricavi hanno raggiunto la quota di 11,5 miliardi di dollari, con un incremento del 16%.

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