La curva negativa della ricettività americana ricomincia a risalire. È quanto risulta dall'ultimo report Str relativo al quarto trimestre 2009, che mostra indicatori ancora al ribasso, ma meno negativi degli altri trimestri. Il tasso di occupazione degli hotel Usa è diminuito del 4,4 per cento, arrivando a una media del 50,6 per cento, mentre le tariffe medie giornaliere sono scese di 7,6 punti percentuali, a 95,79 dollari, e il revPar è a meno 11,7 per cento, a 48,50 dollari. "La flessione globale rispetto allo scorso anno - sottolinea Bobby Bowers, senior vice president di Str - è ancora del 12 per cento, ma sta aumentando la domanda, che ora è sotto solo dell'1,4 per cento rispetto all'analogo periodo 2008".
Ultimo aggiornamento alle 16:47
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