“Un passo indietro incomprensibile”. Così Vittorio Messina, presidente di Assoturismo, commenta lo stop al Senato dell’emendamento che avrebbe comportato l’adozione della partita Iva per i proprietari di più di 3 case utilizzate per gli affitti brevi.
“É necessario che la filiera del turismo sia pronta in attesa della ripartenza, per questo occorre subito fare chiarezza sul settore - afferma il presidente dell’associazione - da troppo tempo si attende il regolamento, previsto dal decreto n. 50 del 2017, per definire finalmente i criteri che stabiliscono quando l'attività collegata all'affitto breve deve considerarsi di tipo imprenditoriale. La soluzione sembrava finalmente vicina e, invece, dobbiamo purtroppo constatare una inopinata marcia indietro”.