In epoca di emergenza da coronavirus, appare interessante la proposta della startup italiana Human Touch, che ha l’obiettivo di garantire ad hotel e resort di grosse dimensioni di continuare a fornire tutti i servizi extra - con particolare riferimento al food & beverage – in piena sicurezza per clienti e camerieri.
L'idea, nata due anni fa, era legata alla sostenibilità ambientale e alla riduzione delle perdite economiche degli gli hotel legate ai pagamenti degli extra. Il numero di ospiti che prova a non pagare gli extra a fine soggiorno, o peggio, a farseli pagare da altri ospiti, è un problema di non poco conto per le strutture ricettive e provoca perdite rilevanti di fatturato. In epoca Covid inoltre, il sistema Human Touch ha trovato un’ulteriore nuova applicazione e l’azienda sta ricevendo numerose richieste da parte di hotel interessati al nuovo sistema come difesa contro la diffusione dei contagi.
Il nuovo protocollo ideato da Morris Soued e Matteo Colucci si basa sul riconoscimento facciale per l’addebito di tutti i costi extra dei clienti, garantendo il distanziamento sociale e al tempo stesso il normale funzionamento di bar e ristoranti, nel rispetto della privacy.
Il progetto è stato esportato anche su scala internazionale, raggiungendo Dubai, Istanbul e Abu Dhabi, dove ha creao l’interesse di numerosi player del settore.