Sono certificati di risparmio che possono essere venduti dagli operatori turistici a un prezzo inferiore al valore nominale per poi essere riscattati dai clienti al valore nominale pernottando in hotel o cenando nel ristorante che preferiscono a un costo inferiore rispetto a quello consueto.
Si chiamano T-bonds, portano la firma di travel-bonds.com e hanno un obiettivo sociale e di solidarietà: permettete agli operatori di superare il grave periodo di difficoltà dovuto alla pandemia. “Il mondo sta affrontando una crisi senza precedenti - sottolinea Nico Muro, co-Founder di travel-bonds.com - e l'industria del turismo e dei viaggi è la più colpita. Il nostro programma mira a fornire alcuni fondi a quelle piccole imprese di viaggi temporaneamente chiuse. Chiediamo a tutti di investire nella vostra cena e vacanza futura”.
I vantaggi per operatore e cliente
Per ora le obbligazioni T-Bonds sono solo per hotel e ristoranti, ma travel-bonds.com sta pianificando di ampliare il raggio d’azione anche ad altri servizi come beauty e spa, sailing charter, tour ed escursioni.
“I T-bond funzionano come buoni di risparmio che possono essere visti dai clienti come un investimento - aggiunge Vincenzo Borgogna, co-fondatore di www.travel-bonds.com -. Le nostre obbligazioni sono vendute con uno sconto dal 25% al 30% rispetto al valore nominale. I clienti possono riscattare le obbligazioni al valore nominale: ciò significa un ritorno sull'investimento superiore a qualsiasi altro investimento sul mercato. Se sei un operatore del turismo, registrati su www.travel-bonds.com e inizia a vendere i tuoi T-Bonds. Se se sei un futuro viaggiatore attraverso il nostro marketplace potrai investire nel futuro del tuo ristorante o hotel preferito".
