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I concept del futuro nei padiglioni di SIA 2019

Prende il via SIA Hospitality Design 2019. La 68esima edizione del Salone di riferimento nazionale per il settore del’accoglienza, organizzato da Italian Exhibition Group alla Fiera di Rimini dal 9 all’11 ottobre, racchiude il meglio del design made in Italy e, in anteprima, i nuovi modelli e concept di camere, sale da bagno e wellness. 

Il grande spazio dedicato a Rooms Hotel Design Lab, realizzato in collaborazione con Teamwork, come racconta hotelmag, (presenta otto mockup di camere d’albergo che ispireranno i futuri investimenti degli alberghi italiani. Le installazioni, a dimensione reale, occupano l’area del padiglione D3, proponendo il contributo delle aziende nel settore arredi e oggettistica.

Ecco i contenuti degli otto progetti, visibili online sul sito www.siaexpo.it.

Hospitality Next Step (WiP Architetti) – Nasce con l’idea di trasformare una camera tradizionale in un vero e proprio serviced apartment. L’ospite può prenotare e richiedere specifici servizi e ambienti all´ interno della camera, personalizzandola per una permanenza migliore.

Cosmoosis (Il Prisma) – Il viaggiatore di oggi, in continuo movimento e alla ricerca di valori autentici, trova un luogo flessibile che ne segue le metamorfosi, supportandolo nelle variazioni del quotidiano, da rifugio privato a piazza pubblica, da luogo di lavoro ad arena di svago per la comunità globale di un mondo phygital che interagisce con se stesso per comunicare i singoli.

Hyle Room (Fda Fiorini D’Amico Architetti) -È una stanza d’albergo che riscopre l’essenza del viaggio: le sensazioni nella traversata verso lidi lontani, l’emozione di tradizioni antiche, la brezza marina sulla pelle, il trascorrere della notte, il ristoro e la spinta verso il domani. Lo spazio è organizzato in un open space fluido, con il letto protagonista della scena.

Dichoto-my (Hub 48) – Una camera d’hotel dicotomica che mantiene ben definita la sua identità e le sue funzioni, ma assume anche sembianze diverse, che cambiano a seconda dell’osservatore e della sua posizione nello spazio. Il cliente si ritrova all’interno di uno spazio mutevole, in cui gli stessi oggetti cambiano funzione a seconda del punto di vista da cui li osserva. Oggetti dal design flessibile e funzionale, focalizzato sulla ricerca di uno stile essenziale e caratterizzante, studiato per interpretare la cultura dell'ospitare contemporaneo.

Into the cloud (Barbara Vannucchi) – Il concept ispira una camera che nasce dal voler offrire al cliente un’esperienza immersiva nella leggerezza, nello spogliarsi in ciò che di più soffice offre la natura: il vapore di una nuvola. Tutto l’ambiente è un luogo accogliente e il letto è il Cloud, vero fulcro della camera, proposto come una nuvola sospesa, un mondo alleggerito che cambia con la persona che la vive.

La Concept room (V+S) scandisce in modo preciso quali sono gli elementi che definiscono le funzioni del vivere nella stanza. La percezione è che lo spazio sia un open space, ma contemporaneamente tutti gli elementi vivono la propria autonomia e sono ben distinti, componendosi in modo armonico. Il bagno, ad esempio, diventa un corpo architettonico centrale a se stante che separa e scandisce gli spazi, ma allo stesso tempo li unisce.

Co[mpact] living (Gla Genius Loci) è uno spazio pensato come un piccolo microsistema, completo nelle sue funzioni, che abbina un’area di lavoro e relax, una zona notte, un angolo cottura, un bagno e alcuni elementi accessori, quali attrezzature fitness, un tavolo allungabile, vani contenitori integrati e pareti attrezzate. Il tutto è stato possibile grazie a un sistema scorrevole su ruote e binari a soffitto o parete, che nasconde e mostra le varie funzioni inserite.

La stanza del mare (Sergio Bizzarro) è progettata ispirandosi alla natura, al benessere e allo sport. La camera da letto offre il massimo comfort ed esaudisce ogni desiderio, offrendo un arredo curato nei minimi dettagli con l´utilizzo di materiali innovativi e tonalità delicate; un perfetto mix fra tradizione e contemporaneità. La camera entra in sinergia con mare e natura, il mare diventa parte integrante del contesto grazie ai colori e ai materiali scelti.

Quattro mockup di sale da bagno per l’hôtellerie, in dimensione reale, realizzati dai progettisti più innovativi insieme ad aziende che rappresentano il made in Italy nel mondo. Tutto questo è BathRooms, progetto ideato e curato da IEG in collaborazione con Teamwork.

Ecco i progetti:
relaxINg emotions (Elena Ogna A4IDeA) – Un ricercato concetto di relax legato soprattutto all’ambiente wellness-spa, in cui i clienti cercano il loro benessere fisico e mentale. Per questo progetto sono stati utilizzati tre elementi naturali: uno spazio legato alla Luce, uno spazio legato all’Acqua e uno dedicato alla Vegetazione. Ogni singola zona ha caratteristiche proprie in grado di emozionare in maniera diversa e per ognuno è facile capire in quale ambiente fermarsi ad ascoltare ciò che l’ambiente suscita.

Sweet oh Suite (Studio Silvia Giannini) – Il bagno dell’hotel si trasforma e diventa sempre più spa, cioè un benessere privato, fatto di esclusività e piacevolezze.

Non è più espressione solo di remise en forme o diete, ma un benessere a tutto tondo, che coinvolge sempre più tutti i sensi: prelibatezze da mangiare e calici da sorseggiare fanno parte dell’immaginario collettivo legato alla parola benessere.
Una spa pensata come un bonbon, da vedere e gustare: non è asettica, ma piena e rotonda. Ricorda un po’ le favole e invita ad abbandonare il mondo reale, ma allo stesso tempo è familiare e accogliente.

Water Light (Galimberti Studio) – È un progetto che prevede la realizzazione di un’oasi sensoriale di benessere attraverso un gioco di luci, suoni ed essenze. Un ambiente immersivo multimediale, che crea, attraverso videoproiezioni 3D e videomapping, una realtà ambientale che fa vivere un’esperienza ricca di emozioni e sensazioni, dove il corpo ritroverà equilibrio e benessere. Lo stand è diviso in due zone: una prima area relax dotata di un grande letto dove riposare, ascoltare musica e godersi le videoproiezioni, e una seconda area dove svolgere il percorso emozionale.

Natura Urban Relax (Studio Caberlon – Caroppi) – La sala da bagno diventa il fulcro centrale nel layout della suite d’albergo. Non si tratta più soltanto di uno spazio dedicato alla cura della persona, ma incarna un concetto di benessere più ampio. Ambienti di natura diversa si articolano al suo interno per ricreare atmosfere tipiche delle spa e delle sue sale relax integrando anche elementi del salotto di casa e del mondo del fitness. La natura amplifica i concetti di pace e tranquillità propri degli spazi verdi facendo del bagno un luogo dello spirito che ci riporta lontani dalla frenesia della città.

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