La differenziazione è una delle armi strategiche più importanti per un’azienda che vuole emergere, per questo è utile che, in ogni piano di marketing, ci sia una parte riservata allo studio dei concorrenti. Tenerli d’occhio regolarmente, ovvero fare benchmarking, permette di definire una strategia più consapevole per presidiare il mercato. È quanto afferma Giacomo Pini, ceo di Gp.Studios, nella rubrica Hotel Hub sul nuovo numero di Turismo d’Italia sfogliabile online.
“Grazie all’analisi dei competitor è possibile individuare i loro punti di forza e di debolezza, i loro obiettivi e strategie – prosegue l’esperto, si legge su HotelMag -, al fine di apprendere soluzioni intelligenti ed efficaci per scalare le posizioni sui motori di ricerca e potenziare la percezione del proprio brand sul mercato”.
Ecco i 5 strumenti suggeriti da Pini per un’analisi strutturata: Individuare i competitor; Raccogliere le informazioni; Analizzare le informazioni; Creare un’analisi Swot; Mettere in campo azioni mirate.
Il servizio integrale “Occhio ai competitor” su Turismo d’Italia n.45 da pag.69
