Vale 8,2 miliardi di euro il giro d’affari delle settimane bianche in Italia, con 11 milioni di italiani che hanno trascorso una vacanza sulla neve. Lo dice Federalberghi nella sua ultima indagine sul turismo invernale tricolore.
Rispetto al 2018, le vacanze sulla neve hanno attratto il 4,3% di turisti in più: 6,2 milioni hanno effettuato la classica settimana bianca, con un incremento del 6,1% sul 2018, mentre 4,8 milioni hanno scelto di concentrare le proprie vacanze nei weekend (+2,1%).
Il giro di affari registra una crescita complessiva dell’11,9% rispetto ai 7,3 miliardi dello scorso anno. Di questi, 4,6 miliardi sono relativi alle settimane bianche e 2,7 miliardi sono stati spesi durante i week end.
“Ciò che i numeri ci dicono oggi è che l’Italia per il turismo bianco si conferma in pole position tra le mete favorite dei nostri concittadini – dice il presidente di Federalberghi Bernabò Bocca (nella foto) -. Considerando che la neve in molte località ha retto, la vacanza si è potuta pianificare in tempi anche abbastanza dilatati fino a superare ampiamente la soglia della primavera. Penso che non sia un azzardo dire che questa performance rappresenti un buon traino per il periodo di vacanza relativo alle festività pasquali, dal quale peraltro ci distanziano solo poche settimane. Ciò che fa ben sperare è inoltre la fortunata congiuntura dei ponti del 25 aprile e del 1° maggio”.
Le considerazioni del presidente vanno oltre il semplice dato delle vacanze invernali: “Il turismo non delude mai e va sostenuto – sottolinea -: non dimentichiamo che questo Paese ha bisogno di investimenti, ma nella legge di bilancio vedo poche misure che vanno in questa direzione”.
“Confidiamo – aggiunge - che il decreto crescita e gli altri provvedimenti in dirittura di arrivo riservino al nostro settore quei segnali di concreta attenzione che non hanno purtroppo trovato spazio altrove, a partire dal rifinanziamento del credito di imposta per la riqualificazione delle strutture ricettive”.
