Taormina fa breccia nel cuore degli stranieri. A parlare sono i numeri che collocano la 'perla dello Ionio' tra le preferenze dei turisti internazionali. La meta fa registrare un +15% nel primo semestre dell'anno, con un totale di 367.855 presenze; al contrario, si riduce il mercato italiano con un -21,03% nello stesso periodo.
Complessivamente, Taormina si conferma una delle mete più apprezzate, registrando un +8,38% da gennaio a giugno con un'occupazione alberghiera cresciuta di oltre 30mila unità.
Ed è proprio il settore dell'hôtellerie al centro di uno studio di settore effettuato da Federalberghi Extra. Dai risultati è emerso come la diffusione di case vacanze e B&B potrebbe presto detronizzare la classica (e rinomata) industria alberghiera della cittadina siciliana, in quanto. Come spiega Giovanni Ficarra, presidente di Federalberghi Extra: "Secondo i dati dei Servizi turistici, sono 175 le attività extralberghiere regolarmente registrate: di queste, 77 hanno aperto i battenti nel 2018. Questo grande numero di attività rappresenta adesso 1.250-1.500 posti letto".
