È la società di gestione alberghiera 21c Museum Hotels, che combina musei d’arte contemporanea, boutique hotel e ristoranti gestiti da grandi chef, l’ultima preda di AccorHotels.
Il gruppo ha rilevato l’85 per cento delle quote per 51 milioni di dollari e inserirà le particolari strutture, 11 tra quelle già aperte e quelle in programma, nella collezione MGallery, che farà così il suo debutto nel mercato nordamericano, dove 21c è attualmente presente nelle città di Bentonville, Cincinnati, Durham, Kansas City, Lexington, Louisville, Nashville e Oklahoma City. I piani di sviluppo sono invece fissati tra Des Moines, Miami e Chicago.
Fondato nel 2006 a Louisville da Laura Lee Brown e Steve Wilson continuerà a mantenere la propria impostazione, confermata dal 15 per cento delle quote ancora in mano ai fondatori e dalla permanenza del ceo attuale, Graig Greenberg.
