L’incremento dei costi dei servizi di viaggio non riguarda solo i viaggi aerei. Secondo il Global Travel Forecast annuale pubblicato da Gbta e Cwt a lievitare saranno anche i costi dei soggiorni alberghieri, con un dato previsionale per il 2019 di più 3,7% a livello globale.
Il primato dell'Europa occidentale
Un dato trainato, appunto, dall’incremento generale del trasporto aereo, che alimenterà la domanda di camere soprattutto in Europa occidentale. È questa, infatti, l’area che subirà il rincaro più elevato al mondo, con una stima 2019 di 5,6 punti percentuali in più rispetto a quest’anno. Anche in questo caso, come per le tariffe dei voli, sarà la Norvegia a trainare con un rialzo di 11,8 punti, seguita dal più 8,5% della Spagna, che nel 2019 dovrebbe sostituirsi agli Stati Uniti sul gradino più alto del podio delle destinazioni più popolari al mondo.
Le cifre della Penisola
In questo quadro il prossimo anno anche le tariffe alberghiere italiane subiranno un rincaro importante, valutato in 6,3 punti percentuali rispetto al 2018, un valore poco più basso di quelli della Francia e della Gerrmania, entrambe a più 6,8%. All’opposto le tariffe alberghiere russe saranno in calo dell’1,8% e, in generale, per l’Europa dell’Est si prevede un abbassamento di questo indicatore di 1,9 punti.
