Nove strutture in tutta Italia, un piano di sviluppo articolato ma, soprattutto, un modello di business innovativo che fa delle economie di scala il suo fulcro operativo. La realtà di H.n.h. Hotels and Resorts si espande e va alla ricerca di nuove realtà internazionali, come Hilton e Ihg.
“Da tempo avevamo il desiderio di sbarcare nella Capitale - spiega l’ad Luca Boccato (nella foto) - e abbiamo scelto il brand DoubleTree by Hilton, così come per la nuova struttura di Trieste”.
La logica centro-periferia
Entrambe le new entry saranno pronte nella seconda metà del 2019 ed entreranno a far parte di un business model che, spiega Boccato, segue la logica centro-periferia e “prevede la cura di tutta la parte commerciale da parte della sede centrale di Mestre, dove lavorano 40 impiegati. Una struttura che alleggerisce molto i singoli hotel, che in tal modo avranno la possibilità di focalizzarsi sul servizio al cliente”.
La qualità resta, infatti, la priorità assoluta del gruppo ed è costantemente monitorata a livello centrale: “Basti pensare che ogni direttore dei nostri hotel è tenuto a mandare in sede, mensilmente, un report sui risultato economici e qualitativi raggiunti”.
Il marchio Indigo
Sarà vincolata a un contratto di franchising anche la terza new entry del gruppo, l’Hotel Indigo® Venice – Sant’Elena, la cui conversione da un precedente Best Western avverrà nel corso del 2019: “In questo caso abbiamo optato per un brand di IHG, appunto Indigo Hotel, che in questo modo debutterà nella città lagunare grazie a noi. La struttura rimarrà un quattro stelle, ma con servizi adeguati agli alti standard di catena”.
Prossima tappa Milano
I progetti di H.n.h. non terminano qui: a proposito di grandi città, infatti, Boccato ci confida quello che, ormai, non è più un suo sogno nel cassetto: il debutto a Milano. “Siamo nelle fasi finali di una trattativa con una catena internazionale - rivela - e la firma sarà probabilmente messa entro settembre, per un’apertura entro il 2020”.
Gli hotel indipendenti
H.n.h, però, non si limita solo agli hotel business; il gruppo, infatti, include anche tre strutture indipendenti a Jesolo, a prevalente clientela leisure: “Di una, il Brasilia, abbiamo la gestione, mentre il Bellevue e l’Almar sono in locazione. Quest’ultimo, poi, è un prodotto unico nel suo genere e il primo cinque stelle di Jesolo”. Gli indicatori relativi a queste strutture sono in continuo aumento “e anche su questo fronte stiamo facendo progetti di crescita, soprattutto sul prodotto mare”.
