L’operazione è stata conclusa un anno fa, ma solo oggi si sa il nome del nuovo brand di proprietà del fondo statunitense Värde che ha rilevato le nove strutture di lusso del gruppo Boscolo Hotels.
Il nuovo player dell’albergatoria si chiama The Dedica Anthology: “In questo momento e in questa epoca - spiega al Corriere della Sera il suo ceo, Stephen Alden - acquisire un portfolio di hotel in città chiave in Italia è un’opportunità unica”.
Il Paese, aggiunge Alden, ha il minor numero di hotel appartenenti a catene alberghiere rispetto al resto del mondo: “Io penso - aggiunge - che questa sia una grande occasione per poter fare base in un delle destinazioni più richieste del mondo. In Värde sono entusiasti dell’opportunità di valorizzare questo portfolio”.
Una 'collezione di storie'
L’operazione di acquisizione del brand del fondo Usa, conclusa sulla base di un valore complessivo del capitale di 150 milioni, include otto strutture di proprietà diretta a Roma, Firenze, Venezia, Nizza, Budapest, Praga più una in affitto a Milano. “Abbiamo ereditato edifici prestigiosi con un potenziale unico - spiega Alden - e un modello operativo basato sull’outsourcing dei servizi alberghieri. Vorremmo avere un approccio differente: abbiamo iniziato a vedere dei miglioramenti, portando il food and beverage in house a Venezia, Milano e Firenze. Abbiamo inoltre acquisito altri 400 mq per il restyling della terrazza dell’Hotel Plaza di Nizza e stiamo sviluppando concept signature per tutte le terrazze dei nostri alberghi”.
E conclude spiegando il significato della parola ‘Antology’ nel nuovo brand: “Vogliamo - dice privilegiare il nome delle strutture sul brand del gruppo: la nostra è un’antologia, una collezione di storie. Ogni hotel ha la propria”.
