Non sembra esserci libertà per quello che riguarda gli hotel del Vecchio Continente. Secondo l’ultimo studio realizzato da Hotrec con la University of Applied Sciences of Western Switzerland Valais, infatti, che ha coinvolto 3.400 alberghi europei, la dipendenza degli hotel dalle piattaforme online di distribuzione continua a crescere anno su anno: malgrado quasi il 50% delle camere continuino ad essere vendute con prenotazione diretta, le prenotazioni attraverso i tre grandi player della vendita online crescono dal 23,1 al 26,1%.
La piattaforma dominante per la vendita degli alberghi in Europa resta Booking, con il 66% di market share, Expedia si porta a casa un 16,6% e Hrs un 9%.
Dato rilevante dello studio è che il 50% degli albergatori si sente costretto ad accettare i termini e le condizioni imposte dalle piattaforme, con sconti o policy di cancellazione che gli alberghi non offrirebbero volontariamente. “I risultati mostrano che gli intermediari stanno guadagnando sempre più spazi di controllo sul mercato della distribuzione alberghiera - dice Markus Luthe, capo della distribution task force di Hotrec – aumentando la dipendenza dei proprietari di strutture”.
Il trend generale vale anche per l’Italia, ma nel nostro Paese si registra una tendenza all’aumento delle prenotazioni dirette, che hanno raggiunto il 64%.
