“Sarà il golf resort più importante di Cuba”. Queste le parole con cui Maria José Hidalgo, direttore di Air Europa (nella foto), commenta il progetto di El Salado Resort, il nuovo polo turistico d’alta gamma che sorgerà a 14 km dall’Avana.
Il piano è frutto di una joint venture di 50 anni tra la società statale Cubanagolf e El Salado Resort S. L., presieduta da Juan Maura e costituita da un gruppo di investitori maiorchini, tra cui due grandi azionisti: María José Hidalgo e Sandro Cristoforetti.
La peculiarità del megaresort è che si tratta del primo progetto immobiliare a Cuba di cui gli acquirenti avranno la proprietà perpetua. Il complesso turistico-immobiliare sorgerà a Mariel, la zona di sviluppo speciale che il Governo cubano intende trasformare in un’area di riferimento per lo sviluppo tecnologico e turistico nel breve e medio termine.
Due hotel, appartamenti e ville
L’investimento previsto sarà di circa un miliardo di euro e porterà alla creazione di resort con inclusi un campo da golf a 18 buche, un campo pratica, una club house con centro benessere, un golf hotel con 250 camere e un altro hotel sulla spiaggia con 500 camere, 273 ville e 596 chalet: Previsti, inoltre, 2070 appartamenti e un centro commerciale e di servizi. L’impresa maiorchina avrà 30 mesi di tempo per completare il masterplan e lo studio di fattibilità, per poi incominciare a iniziare l’opera e renderla operativa nel giro di cinque anni.
Dato il grande volume del complesso, ha spiegato Juan Maura, la costruzione sarà intrapresa in diverse fasi, di cui la prima riguarderà il campo da golf, poi l’hotel con 250 camere, 250 appartamenti e una trentina di ville.
