Superati i 400 milioni di presenze in un anno. È questo il dato che arriva da Federalberghi attraverso il suo osservatorio e che fa del 2016 l’anno dei record per il turismo in Italia. "Il week end lungo dell'Epifania completa il quadro positivo che ha contrassegnato il bilancio delle festività di Natale e Capodanno, chiudendo in bellezza un 2016 che per la prima volta nella storia registra più di 400 milioni di pernottamenti nelle strutture ricettive italiane".
Bernabò Bocca (nella foto) festeggia il dato positivo, che per quanto riguarda gli hotel si attesta sui 260 milioni di presenze, per un fatturato che supera i 20 miliardi, ma sottolinea le esigenze del comparto alberghiero e ricettivo in genere.
"Questi importanti risultati - dice Bocca - rischiano di rimanere sterili se non si porrà rimedio alla piaga dell'abusivismo, che inquina il mercato e mette il piombo nelle ali degli operatori onesti”.
Il tema non è nuovo, ma è in qualche maniera certificato dai dati. Secondo Bocca, infatti, le stime del Rapporto italiano sul turismo mostrano presenze effettive sul mercato italiano per circa un miliardo di notti.
“Ci sono dunque seicento milioni di pernottamenti che vengono venduti sul mercato nero – dice il presidente degli albergatori- . Rischi per la sicurezza dei turisti e dei cittadini, evasione fiscale, lavoro nero e concorrenza sleale sono le conseguenze immediate di questa metastasi, che qualcuno fa finta di non vedere. Chiediamo a chi ha il dovere di tutelare le imprese del turismo di non farsi ingannare dai vecchi trucchi che si nascondono dietro le nuove mode e di agire con urgenza".
