“Un segnale di inequivocabile rafforzamento del settore”. È positivo il commento di Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi (nella foto), ai risultati dell’indagine della federazione sulle prossime festività di fine anno.
Risultati che parlano di un incremento di 11,6 punti percentuali degli italiani che sceglieranno di trascorrere almeno una notte fuori casa, per un totale di 14,2 milioni di viaggiatori. Vacanze casalinghe, quelle dei nostri connazionali: il 91% di loro, infatti, a Natale resterà entro i confini della Penisola, mentre a Capodanno rimarrà in Italia l’83% del campione.
“La circostanza che gli italiani scelgano maggiormente il proprio Paese - evidenzia il presidente degli albergatori - è la conferma di come il sistema turistico nazionale rappresenti ormai un insostituibile punto di riferimento”.
Aumenta il giro d'affari
Notizie buone anche sul fronte degli incassi: il giro d’affari, infatti, arriverà a circa 8,7 miliardi di euro, cifra che rappresenta un incremento del 9% rispetto al 2015: “Che il 2016 dovesse connotarsi come l’anno della ripresa - prosegue Bocca - lo si era capito dai vari appuntamenti clou disseminati nell’arco dei dodici mesi e il risultato atteso per gli ultimi giorni di dicembre rappresenta una gradita conferma”.
Per ritornare ai livelli pre-recessione occorrerà ancora tempo ma, prosegue Bocca, “guardiamo ormai il bicchiere sempre più mezzo pieno”.
