“Crescono le camere dei gruppi alberghieri, ma la frammentarietà dell’offerta italiana è una criticità da affrontare subito”. Giorgio Palmucci, presidente dell’associazione italiana Confindustria Alberghi, fotografa così la situazione del ricettivo italiano.
“L’industria turistica del futuro richiede dimensioni adeguate – spiega –, ma la media delle camere delle catene in Italia è nettamente inferiore a quella europea, nonostante ci siano segnali incoraggianti".
Secondo gli ultimi dati, le camere sono cresciute dal 6 al 14 per cento rispetto all’offerta complessiva e si prevede un ulteriore incremento, che potrà raggiungere il +14 per cento entro il 2018. “Legarsi in maniera qualificante ad un brand internazionale – continua Palmucci - consente alle strutture un forte aumento di competitività sui mercati internazionali e di far leva sulla credibilità e sulla forza di penetrazione di marchi importanti”. C. D. C.
