"Il governo finalmente si è reso conto dell'importanza del mondo alberghiero e della necessità di dare un supporto, e di questo siamo molto soddisfatti". Giorgio Palmucci, presidente di Confindustria Alberghi, non nasconde la soddisfazione degli albergatori per gli strumenti messi a disposizione dall'esecutivo.
Primo fra tutti il tax credit "che è stato un successo enorme - dice -. Le risorse messe a disposizione, 20 milioni di euro per il primo anno e 50 per il secondo, sono andate esaurite in meno di un minuto. Aspettiamo la prossima legge di Bilancio, che dovrebbe contenere - dice ancora Palmucci - una norma, come il premier Renzi ha annunciato alla Fiera del Levante, per allargare questo strumento senza limiti di importo".
Cosa chiedono gli albergatori
La strada da fare per spingere la ripresa però è ancora lunga. Gli albergatori adesso chiedono al governo una reale semplificazione della burocrazia per ottenere licenze, permessi e autorizzazioni, oltre a una classificazione unica per le strutture di tutto il Paese. "È assurdo - spiega Palmucci - che adesso siano 22: un americano, se cerca un 4 stelle, vuole gli stessi standard indipendentemente dalla Regione che visiterà".
