Sono nove le strutture italiane che, negli ultimi mesi, sono entrate a far parte di Space Hotels, l’organizzazione che si occupa del marketing e delle prenotazioni in campo alberghiero e che ora conta 70 alberghi indipendenti in 40 destinazioni business e leisure italiane.
Le new entry sono il Turin Palace di Torino, l’Eracle Resort & Sport di Napoli-Volla, il Galilei di Pisa, lo Spadai di Firenze, il Katane Palace di Catania, l’Ala di Venezia, il Royal Court, il Vintage e il Galles di Roma.
Space Hotels è partner di Supranational Hotels, che fornisce tecnologie di distribuzione e prenotazione avanzate per oltre 500 alberghi. Nel 2015, come spiega il presidente Franco Coppini (nella foto), ha registrato un aumento di fatturato pari all’1,9 per cento; il fatturato proveniente dagli Usa è cresciuto dell’11,1 per cento e le prenotazioni tramite gds sono salite del 2 per cento. Il mercato statunitense è da sempre il secondo per importanza dopo l’Italia.
Con l’affiliazione a Space Hotels gli alberghi possono usufruire di una serie di servizi quali un sistema voice booking che fornisce una consulenza personalizzata a un numero verde in italiano, uno staff che svolge attività di vendita e di sviluppo e un servizio di prenotazione specializzato in riunioni e convegni.
