Dare un segnale forte al mercato percorrendo la strada dell’innovazione, individuando i nuovi soggetti che si stanno imponendo nel turismo e portandoli a confronto con i player tradizionali. Il tutto con la consueta impronta business.
È questa la mission dell’edizione 2013 di TTG Incontri e TTI secondo l’amministratore delegato di TTG Italia Paolo Audino. “Vogliamo fare la nostra parte per fornire gli strumenti necessari affinché il mercato possa riprendersi - spiega -, mettendoli a disposizione di tutta la filiera per porre le basi per un futuro di svolta”.
Audino, però, lancia anche un messaggio al settore: "Gli operatori devono fare la loro parte ed essere consapevoli che bisogna cambiare passo. Il mondo intero cambia, basti pensare che ci sono i clienti up level che viaggiano con Avventure nel Mondo".
Innovazione sarà così il leit motiv della tre giorni di Rimini, dal 17 al 19 ottobre, perché "in tempo di crisi - evidenzia Audino - bisogna reagire, bisogna essere più attenti a cosa accade intorno". La scelta di TTG Incontri è stata quindi di percorrere due strade completamente nuove, portando nei padiglioni di Rimini Fiera le start up che si stanno affacciando sul mondo del turismo e i travel blogger più influenti.
“Sarà tutto letto attraverso il filtro del business - puntualizza l’a.d. -. Nella fase attuale del settore quello che manca non è il prodotto turistico, ma un’attenzione ai cambiamenti sul modello di fruizione dello stesso. Quindi servono strade alternative e complementari. A TTG Incontri le aziende potranno mettere le basi per questa innovazione”.
I riscontri del nuovo percorso arrivano anche alla vigilia della fiera, con i numeri interessanti che si stanno registrando per questo doppio esordio: circa 40 start up che hanno subito aderito e 150 travel blogger italiani e internazionali. “Non sarà solo un format di presentazione - aggiunge ancora -, ma di incontri b2b nel puro stile di TTG Incontri”.
Oltre all’innovazione, però, TTG Incontri 2013 sarà caratterizzata da una connotazione sempre più internazionale sia sul fronte degli espositori sia su quello dei visitatori, che avrà il clou nella scelta di avere per la prima volta un Paese ospite, che quest’anno sarà l’Argentina. “È il risultato di un lungo lavoro di marketing e commerciale - conclude Paolo Audino -. Ormai c’è la consapevolezza che TTG Incontri rappresenta l’unico appuntamento dove si fa business. E il nostro potenziale sarebbe ancora più alto, se non ci fosse la debolezza del nostro mercato outgoing”.
