Tre saloni in uno quelli che si svolgeranno a Rimini dal 3 al 5 ottobre prossimi in occasione di Airet. La new entry nel calendario 2013 di Rimini Fiera dedicata a tecnologie, sistemi e design aeroportuale per riunire le filiere dell’aeronautica italiana avrà una marcata vocazione internazionale.
L'evento riunisce infatti in un'unica offerta espositiva integrata le aziende più innovative del made in Italy di settore, che chiedono di poter approcciare i Paesi più in crescita nel comparto aeronautico ed aeroportuale.
"Questo nuovo format - spiega Emanuele Rimini, presidente di Airet Exhibitions, società organizzatrice dell'evento - supererà la concezione tradizionale di fiera per esaltare business meeting internazionali e laboratori di progettazione e di design". L'Airet Contact Team sarà a disposizione per lo scouting pre-evento e il follow-up post manifestazione, finalizzati allo sviluppo di opportunità di business internazionale, extra-europeo; Airet Professional Team invece, a richiesta, potrà fornire progetti e layout su cui espositori e buyer potranno iniziare a confrontarsi concretamente.
"Abbiamo voluto affrontare questo comparto - ricorda il presidente di Rimini Fiera, Lorenzo Cagnoni (nella foto) - grazie all'incontro di partner altamente professionali e competenti, a garanzia di un progetto ampio e articolato, non solo fieristico, ma anche culturale, che getta le basi del programma 'Rimini città del volo' e arriva a offrire supporto a un settore che in Italia vanta eccellenze mondiali, ma che, a causa delle dimensioni, non ha avuto sufficiente rappresentazione sulla scena internazionale".
Tre gli appuntamenti che si svolgeranno dunque nel corso di Airet: Airem, incentrata sull'industria meccanica, meccanotronica ed elettronica ad elevata tecnologia, le macchine per la lavorazione dei materiali per le costruzioni aeronautiche; Aired, che darà spazio a design, arredi, materiali e soluzioni per la realizzazione degli spazi aeroportuali; Aires, che ospiterà sistemi d'avanguardia, in ambito aeroportuale, per la tutela ambientale e il risparmio energetico.
Gli organizzatori hanno invitato delegazioni di operatori esteri, provenienti dai Paesi in cui si stanno pianificando costruzioni di nuovi aeroporti, come la Russia siberiana, il Sud Est asiatico, il Medioriente, l'Africa sub sahariana, l'Egitto, il Kazakistan, Sudafrica, Brasile e Sudamerica, nonché le industrie aeronautiche produttrici di aeromobili.
