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Dalle proposte per famiglie agli strumenti per i social media: i protagonisti a TTG Next

Un panorama variegato, che spazia dalle nuove idee per il target famiglie, passando per il turismo esperienziale e accessibile. Ecco alcune delle startup che saranno presenti nell'area Next a TTG Incontri.

Turismo esperienziale
Il turismo esperienziale è oggi una delle più importanti leve dell'incoming. "Si tratta di un mercato ad altissimo potenziale - spiega Maurizio Testa, responsabile del progetto Artès, presentato dall'associazione X4U -, ma in Italia è molto frammentato". Artès propone "esperienze costruite da operatori italiani - continua Testa - secondo format ben strutturati e adatti alla filiera internazionale".  Nel turismo esperienziale opera anche Dimensione Umana. "Nati come portale - spiega la founder Silvia Salmeri - oggi vendiamo viaggi secondo 4 diverse aspirazioni: cambiamento, innovazione, ruralità e spiritualità".

Mercati di nicchia
Punta sul green Piuturismo, che mappa e racconta le strutture a basso impatto ambientale in Italia, i ristoranti biologici e così via. "L'interesse per questo segmento è crescente - spiega la founder Marinella Scarico -, ma le  informazioni sul web erano frammentarie: serviva un aggregatore". Alle vacanze in barca è invece dedicato Bluewago. "Parliamo agli amanti della vacanza al mare, un target molto ampio - spiega il ceo Nicola Davanzo -. Oltre alla ricerca e prenotazione della vacanza in barca proponiamo una serie di pacchetti per il trade".

Target famiglie
Le vacanze sono formato famiglia con Its4kids e Mamma Cult. "Siamo nati come sito dedicato soprattutto alle strutture - racconta la coufounder di Its4Kids Maria Vitali -, ma oggi stiamo aggiungendo le attività del tempo liero e la ristorazione". La start-up sta ha iniziato a commercializzare anche propri pacchetti per famiglie, con prezzo finito. Alle visite di musei e luoghi culturali per famiglia è invece dedicato il progetto di Mamma Cult. "Le nostre guide coinvolgono tutti - spiega la founder Francesca Camerota -, anche i bambini da 0 anni in su, e stiamo ricevendo ottimi riscontri, soprattutto dal mercato americano".

Accessibilità
Il nome è più che esplicativo: SuperAbili è la startup del turismo senza barriere. "Nasciamo come motore di ricerca - spiega il responsabile marketing Giorgio Gnoli -, ma, oggi, offriamo consulenza dal punto di vista strutturale e mettiamo a disposizione il nostro know-how e i nostri database agli operatori che vogliono muoversi in questo mercato". Anche Pecora Verde, la startup che si occupa di escursioni per crocieristi e non, ha lanciato un prodotto per i viaggiatori con disabilità: #viaggiosenzalimiti, che propone 9 escursioni dedicate ad altrettante destinazioni, di cui 3 in Italia.

Social media
Oggi le potenzialità dei social media nel turismo sono riconosciute, ma non tutti gli operatori sanno come approfittarne. "Abbiamo creato la prima piattaforma Crm Social - spiega il cofounder di Yoursocialtips, Stefano Crema - che permette la pubblicazione quotidiana automatica di contenuti sui vari canali, a fronte di una sottoscrizione mensile". Ma i social possono essere anche utilizzati per fornire informazioni aggiornate ai turisti. "Con Yamgu - spiega la cofounder Ester Liquori - permettiamo all'utente di organizzare gli itinerari attraverso gli eventi live del territorio e i trend topic del momento".

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