"Meno male che la gente si sposa ancora". Con un pizzico di ironia, Giovanni Bertaccini, titolare di American Dream Viaggi di Firenze, arriva al nocciolo della questione. Le lune di miele rappresentano, senza se e senza ma, un'ancora
di salvezza per le agenzie italiane. Per i dettaglianti, quello che in passato rappresentava il viaggio della vita, è un valido supporto per chiudere in positivo i fatturati anche in annate particolarmente difficili. Il coro è unanime e non c'è alcun dubbio: l'alto valore delle pratiche e la tenuta del prodotto, anche in un anno complesso come il 2009, sono le caratteristiche che fanno dei viaggi di nozze una carta vincente per gli adv.
Tendenza al rialzo per il segmento
"Quest'anno abbiamo raddoppiato le pratiche, passando da 15 a 30, - spiega Daniela Di Molfetta, titolare di Tu Viaggi di Milano - il mercato dei viaggi di nozze è in continua crescita". Il trend positivo, anche se più contenuto, è confermato da altri agenti di viaggi: "Questo prodotto si vende molto bene da maggio a settembre - spiega Anna Tasso, responsabile turismo di Penny Tour di Vercelli. "Su 30 pratiche, quest'anno, ne ho chiuse anche alcune da 18mila euro a coppia". La tenuta sostanziale e la scarsa incidenza che hanno su questo segmento le condizioni economiche, rendono questo prodotto uno dei punti fermi per la rete distributiva.
Pratiche ad alto valore
Proprio l'alto valore delle pratiche è il dato che le rende così interessanti per i dettaglianti. Conferma questa tendenza Roberto Minganti, titolare dell'agenzia bolognese I Viaggi di Riz: "Quello dei viaggi di nozze è un mercato che ha tenuto molto bene: si passa da pratiche che possono essere anche solo da 1.500 euro a persona fino a 20mila euro a coppia". A sostenere il business delle adv, è proprio l'alto numero di pratiche e il loro valore che, in media, si aggira sui 5-6mila euro: "La richiesta per questo tipo di viaggi non conosce crisi - inquadra il tema Veronica Tondo, banconista di Eurotour Viaggi di Pescara -; le pratiche che seguiamo oscillano tra i 5mila euro e i 12mila euro".
Richieste costanti tutto l'anno
Per Caterina Ferrara, responsabile turismo di Careccia Viaggi di Bari, i viaggi di nozze rappresentano gran parte del lavoro del settore: "Almeno il 70 per cento. Siamo cresciuti molto perché è un prodotto che stiamo pubblicizzando con insistenza". Lidia Airoldi, titolare di Airoldi Travel di Monza, invece, guarda anche al passato: "Ho sempre venduto i
viaggi di nozze: meno per Capodanno, perché i prezzi sono più alti, ma le richieste sono costanti tutto l'anno". Alcune agenzie, come I Viaggi di Sildan di Roma hanno scelto i viaggi di nozze come ambito in cui specializzarsi. Spiega il titolare, Sergio De Angelis: "Abbiamo puntato su Polinesia e Stati Uniti, ovvero le mete più richieste".
Ultimo aggiornamento: 14/09/2009