Il balneare turco non sfonda sul mercato italiano. Malgrado gli investimeni degli operatori e lo sforzo promozionale del Paese per valorizzare le sue coste, il Mediterraneo secondo i clienti italiani si ferma nel Dodecaneso.
“La Turchia - dice Anna Lodato, responsabile di agenzia per Dolida Travel a Napoli - proprio non piace, non convince, e anche se la proponiamo, non abbiamo successo”. Eppure, se ci si sposta anche soltanto in Germania, la Turchia è prodotto mare gettonatissimo, supportato da prezzi concorrenziali e da un prodotto estremamente adeguato al target famiglie.
“Conosco il prodotto personalmente - dice Valentina Virgolini, titolare di Sol Caribe Viaggi a Udine - e non capisco perché non funzioni. Il mare è bellissimo, con strutture e spiagge differenziate che possono soddisfare molti target. L’offerta è adeguata. Quello che penso è che la destinazione andrebbe più pubblicizzata e che servirebbe una maggiore conoscenza del prodotto”.
Anche perché il Paese continua a sciorinare dati in estremo positivo, almeno per quanto riguarda il prodotto culturale. Istanbul è una delle principali destinazioni europee di quest’anno. “In effetti - dice Silvia Scali, titolare di Serenella Viaggi a Milano - la Turchia balneare funziona se la abbinamo a un tour culturale”.