Ultimo aggiornamento alle 12:04

Il commento del direttore

Remo Vangelista, Direttore TTG Italia
|

Informare

Uno sfogo da rispettare. Una serie di precisazioni doverose e l'amarezza di un imprenditore. Tutto normale per carità. Ma anche in questo caso noi di TTG abbiamo usato tutte le cautele del caso prima di raccontare la fine (purtroppo) di un'azienda.

Da qualche tempo arrivavano mail in redazione che raccontavano il momento drammatico di Seven Worlds. Abbiamo verificato la notizia a più riprese anche attraverso l'ufficio stampa del tour operator chiedendo una dichiarazione di Olivero. Poi la situazione è precipitata con l'apertura della procedura di fallimento. Le agenzie di viaggi dovevano sapere cosa stava succedendo. L'abbiamo fatto a nostro modo in maniera giornalistica, asciutta.

Informare il mercato sulla fine di un'azienda non è mai una bella notizia. Ma è il nostro dovere informare i lettori sullo stato di salute del comparto. L'abbiamo sempre fatto e lo faremo sempre.

Twitter @removangelista

Leggi anche: seven worlds
/* */

TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA


Torna su
Chiudi