Rossen Dimitrov ha sciolto tutti i dubbi. Ci sarà ancora intercontinentale e Malpensa nel futuro di Air Italy. Poche parole per spiegare che la compagnia non ha bisogno di ricevere denaro fresco (nessuna ricapitalizzazione all’orizzonte) per andare avanti.
Gli investimenti effettuati a inizio della nuova avventura sono stati ingenti, qualche rotta è stata cancellata, ma una parte importante del network ha resistito e resiste. Il cco della linea aerea ci tiene a riconfermare la posizione di Air Italy sull’aeroporto lombardo. Si tratta di una serie di rotte a lungo raggio che potrebbero generare una buona redditività, ma su distanze medio-lunghe. Ci vuole pazienza.
Serve quindi la programmazione e la forza economica per sostenere i piani. Due cose che Rossen Dimitrov ha riconfermato senza indugi. Avanti allora.
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