Una corsa senza freni alla ricerca del viaggio. Scendono dalle colline al galoppo, alla ricerca del turista e stringono rapporti con i fornitori di ogni tipo.
In questo caso Feltrinelli tra un libro e il reparto cartoleria è riuscito a infilare anche i viaggi marchiati Boscolo.

Ma è sufficiente girare per centri commerciali e supermercati per scoprire che ormai non vi sono più confini e limiti. A proposito di limiti, va ricordato che tanti tour operator nel corso degli anni hanno cambiato versione a più riprese.
Prima giurando fedeltà alle agenzie di viaggi, poi cercando in sordina di andare alla ricerca di “altri mondi”.

Qualcuno tra i grandi player oggi dispone di una divisione vendite dirette che performa bene. Stiamo parlando di un giro d’affari che parte da 4-5 milioni per arrivare a un massimo di 15-18 milioni di euro.

Nulla di strano, anzi. La multicanalità aiuta l’intero comparto, basta dirlo senza nascondersi dietro tanti giri di parole. In fondo quando la triade GAF (Google, Amazon e Facebook) deciderà di fare sul serio cambierà la musica.

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