La mobilità e il piano per reagire.
Nella giornata di ieri Meridiana ha vissuto due fasi contrapposte. La prima ha segnato l'avvio della mobilità per 1600 dipendenti con i sindacati pronti alla battaglia, mentre nella seconda notizia di giornata si parla del progetto di rinnovo della flotta.
Per Roberto Scaramella, amministratore delegato di Meridiana, "la compagnia è rimasta troppo a lungo legata alla sua struttura industriale degli anni '90, invece per rimanere competitivi bisogna adeguarsi al cambiamento, anzitutto tecnologico".
Intanto anche la Regione Sardegna si muove dopo l'avvio della mobilità per sollecitare l'intervento del Governo e chiede l'apertura di un tavolo nazionale. Due fasi nell'autunno forse più difficile del vettore. Domani è prevista una conferenza stampa a Napoli per annunciare novità nei collegamenti. Ma la stagione parte in salita e non basterà qualche apertura di rotte. È arrivato il momento di dare sostanza al progetto in attesa che le istituzioni si accorgano della crisi. Troppa Alitalia in questi mesi, mentre il resto del mercato barcolla.
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