Ultimo aggiornamento alle 09:38
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Irap, sconto ridotto
Taglio al 5 per cento

Ecco le principali notizie provenienti dai quotidiani online questa mattina per TTG Morning report. Il taglio dell’Irap si fermerà al 5 per cento; Nuovi segnali dall’Oceano per Malaysia Airlines; Abu Dhabi guarda al futuro aeroporto da 40 milioni di pax; Giro d’appalti, retata all’aeroporto di Campino; Muro del pianto ripulito dai bigliettini.

Prosegue il valzer delle notizie sulla ventilata riduzione delle tasse promesse dal nuovo Governo. L'ultima riguarda l'Irap, con una smorzata degli entusiasmi rispetti a quanto ipotizzato all'inizio. Intanto si riapre la questione dell'aereo scomparso con i nuovi segnali in arrivo dall'oceano.

Il taglio dell’Irap si fermerà al 5 per cento
Il taglio dell’Irap nel 2014 sarà limitato al 5 per cento, per poi salire al 10 il prossimo anno. Sembra essere questo l’orientamento del Governo, secondo quanto riportato da Il Messaggero, che limiterebbe lo ‘sconto’ in quanto la copertura derivante dal prelievo dalle rendite finanziarie sarà operativa solo da luglio.

Nuovi segnali dall’Oceano per Malaysia Airlines
Si riaccendono le speranze su un possibile ritrovamento dell’aereo della Malaysia Airlines, scomparso probabilmente nell’Oceano Indiano. I nuovi segnali captati, si legge su Corriere.it, hanno imposto un’accelerata delle ricerche nella zona individuata.

Abu Dhabi guarda al futuro aeroporto da 40 milioni di pax
Abu Dhabi accelera e per far fronte ai piani di espansione ha realizzato un nuovo progetto legato all’ampliamento dell’aeroporto. Il complesso, ribattezzato Midfield, scrive Lastampa.it, sarà in grado di gestire un traffico da 30-40 milioni di passeggeri, contro gli attuali 12.

Giro d’appalti, retata all’aeroporto di Ciampino
Maxioperazione della Squadra Mobile di Roma e della Polizia di Frontiera all’aeroporto di Campino. Nel mirino funzionari Enac e un imprenditore, scrive Ilmessaggero.it, sotto accusa per diversi reati legati a un giro di appalti.

Muro del pianto ripulito dai bigliettini
Via i bigliettini dal Muro del pianto di Gerusalemme. Uno dei simboli della città è stato oggetto, nel fine settimana, di un’operazione di ‘raccolta’ che viene effettuata due volte l’anno per fare spazio a nuove preghiere. Il video su Corriere.it

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