Una tonnellata di cenere vulcanica, rigorosamente prelevata in Islanda, immessa in cielo da un A400 proprio davanti a un altro aereo, un A340, in arrivo.
È lo spettacolare esperimento realizzato da easyJet in collaborazione con Airbus e Nicarnica Aviation nell'ambito del test sulla tecnologia Avoid. Il progetto è stato portato avanti dalla compagnia aerea britannica con l'obiettivo di mettere a punto una soluzione sicura per gli aerei in volo in caso di eruzioni vulcaniche, come quella avvenuta in Islanda nel 2010.
Utilizzando il sistema durante il test l'A340 ha potuto identificare e misurare la nube a 60 km di distanza. “Quello di oggi è un passo importante del processo di test della tecnologia, verso la certificazione commerciale – sottolinea l'engineering director di easyJet Ian Davies -. D'ora in poi la compagnia lavorerà a questo sistema indipendente in modo da installarlo su alcuni dei nostri aerei entro la fine del 2014”.
Nell'aprile del 2010 furono oltre 100mila i voli cancellati per l'eruzione del vulcano Eyjafjallajökull, dato che provocò perdite per il settore pari a 2,6 miliardi di dollari.
