Buone notizie su diversi fronti nella giornata odierna. La Ue ha presentato il piano che prevede una tariffa unica per la telefonia nei Paesi Ue, mentre da Confindustria arrivano segnali positivi per l'economia con la fine della recessione. E potrebbe saltare anche l'aumento dell'Iva.
La rivoluzione del roaming: piano Ue in 7 punti
Un piano dalle grandi ambizioni. La Commissione europea, spiega Lastampa.it, ha presentato il progetto in 7 punti sulle telecomunicazioni che punta dritto verso un'unica tariffa da applicare in tutti i Paesi dell'Ue, sia per quanto riguarda la rete fissa che per il mobile. E da luglio 2014 subito stop al sovraprezzo per le chiamate in entrata.
Confindustria: "La recessione è finita"
"Recessione finita, ma gli effetti continueranno a farsi sentire". È la fotografia dell'economia italiana scattata da Confindustria che, spiega Corriere.it, prevede per l'ultimo trimestre dell'anno un Pil finalmente in ripresa.
Dal Governo spiragli per uno stop all'aumento Iva
Dopo lo stop all'Imu potrebbe ora arrivare anche quello all'aumento dell'Iva. Lo ha rivelato ieri il ministro dello Sviluppo economico Flavio Zanonato. Maggiori dettagli su Repubblica.it.
New York, un italiano in corsa per diventare sindaco
Un italo-americano in corsa per la carica di sindaco di New York. Le primarie del partito democratico hanno decretato che sarà Bill De Blasio a sfidare Joseph Lotha per la poltrone di primo cittadino della Grande Mela al posto di Bloomberg. Il ritratto su Repubblica.it
Il 16 settembre il raddrizzamento della Concordia
Il D-Day per il raddrizzamento della Concordia davanti all'isola del Giglio è stato fissato: il commissario per l'emergenza Franco Gabrielli ha decretato che il 16 settembre sarà il primo giorno utile per l'operazione, anche se, sottolinea Ilmessaggero.it, saranno necessarie condizioni meteo favorevoli.
Il ministro Lupi chiede fondi per grandi opere e Ferrovie
Il ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi batte cassa al Governo e chiede il ripristino dei fondi per le grandi opere. Tra questi gli oltre 800 milioni di euro tagliati alle Ferrovie, sia per lo sviluppo della rete sia per la manutenzione. I dettagli su Corriere.it
Venti di indipendenza per la Catalogna
In Catalogna sale la voglia di indipendenza dalla Spagna. Un sondaggio, spiega Ilsole24ore.it, ha rivelato che l'80 per cento dei cittadini sarebbe a favore di un referendum e il 42,5 per cento voterebbe sì alla secessione.
