Il tempo di crisi non è di crisi per tutti. Aumenta, infatti, il numero di super ricchi nel mondo, che quest'anno sfiora le 200mila persone. E in Italia si supera quota 2000. Intanto, però, l'Istat rivede in negativo le previsioni sul Pil italiano per il 2013 e i contribuenti sono alle prese con il nuovo prelievo dell'Irpef locale, che i comuni hanno inasprito per far fronte al mancato introito dell'Imu.
Ubs fa luce sui super ricchi: 200mila nel mondo
Crescono i super ricchi nel mondo. L'ultimo rapporto Ubs, riportato dal Il Sole 24 Ore, indica che nell'ultimo anno, la popolazione mondiale di Uhnw (individui con ricchezze finanziarie superiori ai 30 milioni di dollari) ha raggiunto il suo massimo storico, con 199.235 persone e un patrimonio complessivo di 27,8 trilioni di dollari. La crescita è dovuta in gran parte al Nord America e all'Europa. E in Italia, in tempo di crisi, i paperoni superano quota 2000, con una crescita anno su anno del 7 per cento, e posseggono una media di 86 milioni di euro a testa.
Pil: le previsioni 2013 in negativo
A fronte di un aumento dei super ricchi, però, l'Istat rivede in negativo le stime sull'andamento del Pil italiano 2013. Nel secondo trimestre di quest'anno, infatti, secondo Il Sole 24 Ore, il prodotto interno lordo è diminuito dello 0,3 per cento rispetto al trimestre precedente e del 2,1 nei confronti del secondo trimestre del 2012. Al contrario, in Europa si registrano segnali di crescita con un +0,7 per cento in Germania e nel Regno Unito e un +0,5 in Francia.
I Comuni inaspriscono il prelievo Irpef
E sulle tasche degli italiani arriva la stangata delle addizionali comunali. Sono 2mila, dice il Corriere.it, i comuni che hanno deciso di aggiungere un tributo locale all'Irpef, e un quarto di questi applica l'addizionale maggiore, quella dello 0,8 per cento.
Le impronte digitali del padrone sul nuovo iPhone
È stato presentato ieri il nuovo iPhone5. Si distingue per la plastica colorata, nella versione 5c, mentre nella versione 5s è stato introdotto il Touch ID, il lettore di impronte digitali, incorporato nel tasto fisico frontale, per permettere il riconoscimento del proprietario. I dettagli su La Stampa.
11 settembre, dodici anni dalle Torri Gemelle
Cade oggi il 12 anniversario dell'attacco alle Torri gemelle di New York, che l'America celebra con la presentazione ufficiale del museo dedicato all'11 settembre 2001. Lo racconta La Stampa, che anticipa i contenuti del museo, che sarà aperto nella primavera del 2014.
