Ultimo aggiornamento alle 11:52
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Banca Centrale Europea
"Ripresa già nel 2013"

Ecco le principali notizie sui quotidiani online per TTG Morning report. Bce: ripresa in corso, ma sale la disoccupazione; Ocse, all'Italia l'indice migliore per l'Eurozona; Sardegna in fiamme e mancano i Canadair; In calo i prestiti delle banche; Obama, endorsement alla Grecia; I turisti fanno volare i conti di Prada.

Bce prima, Ocse poi: i segnali di ripresa ci sono e sono reali e già nel 2013 ne avvertiremo i primi effetti. Un trend che sta coinvolgendo anche l'Italia, ma che è accompagnato da una nuova crescita della disoccupazione. Intanto in Sardegna riesplode il devastante fenomeno degli incendi estivi.

Bce: ripresa in corso, ma sale la disoccupazione
Analisi dai due volti da parte della Banca Centrale europea, che conferma il livello minimo dei tassi di interesse. Se da una parte la ripresa sarà effettiva già durante il 2013, dall'altra la disoccupazione è destinata ad aumentare. Su Ilmessaggero.it

Ocse, all'Italia l'indice migliore per l'Eurozona
E anche l'Ocse conferma i segnali di ripresa nell'economia, con l'Italia che ottiene il giudizio migliore all'interno dell'Eurozona. Segnali di rallentamento, invece, dalla Cina, informa Radiocor

Sardegna in fiamme e mancano i Canadair
Le fiamme devastano i boschi della Sardegna e arrivano a sfiorare i paesi. Sono giorni difficili per l'isola con gli incendi, spiega Corriere.it, che si stanno moltiplicando complice anche l'assenza in Regione di Canadair da utilizzare per gli spegnimenti.

In calo i prestiti delle banche
Ancora in calo a giugno i prestiti ai privati e alle imprese. Secondo i dati Bankitalia, spiega Italiaoggi.it, la contrazione è del 3 per cento, mentre migliora il dato sulle 'sofferenze', passate dal 22,4 al 22 per cento.

Obama, endorsement alla Grecia
Per la Grecia arriva l'elogio del presidente Usa Barack Obama, che ha messo una forte enfasi, spiega Euronews.it, nei confronti degli sforzi sin qui fatti per il risanamento. E non è esclusa una richiesta di aiuti proprio agli Usa.

I turisti fanno volare i conti di Prada
Le griffe del lusso crescono grazie ai flussi turistici internazionali. Il dato emerge dal conto economico di Prada, le cui vendite nel Vecchio Continente sono cresciute del 5,7 per cento proprio grazie agli acquisti degli stranieri. I dettagli su Repubblica.it

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