Potrebbe essere la svolta tanto augurata dagli esercenti di tutta Italia, soprattutto alla luce della 'spinta' ai pagamenti elettronici impressa dai provvedimenti del decreto Monti. L'Europa potrebbe decidere di tagliare le commissioni interbancarie per le carte di credito, con minori costi per i negozianti della Penisola. Ma la giornata di oggi sui giornali online è anche dominata dagli echi sulle vicende della famiglia Ligresti e la nuova impennata estiva della benzina.
L'ipotesi dell'Europa: ridurre i costi della 'moneta di plastica'
Tetto massimo dell' 0,2 per cento per le commissioni interbancarie sui pagamenti effettuati con carta di credito. È questa la proposta che l'Unione europea si appresta a discutere la prossima settimana. Per l'Italia, si tratterebbe di un deciso risparmio, visto che in media la commissione, come spiega lastampa.it, oscilla tra lo 0,4 e lo 0,8 per cento. La svolta comporterebbe così un costo decisamente minore per l'esercente in caso di pagamenti effettuati tramite carta di credito.
Guai di famiglia, il caso Fondiaria-Sai e i suoi precedenti
Quella dei Ligresti non è la prima famiglia a finire nella bufera giudiziara. lettera43.it ripercorre le vicende delle grandi dinastie di imprenditori che hanno dovuto fare i conti con la giustizia. Tra questi, la stirpe dei Tanzi, che aveva creato l'impero Parmalat: l'impero della famiglia si era espanso fino ad approdare anche al turismo, con il t.o. Parmatour. Poi, nel 2003, il crac.
Benzina oltre quota 2 euro. Sospeso lo sciopero dei distributori
La verde torna a sfondare il tetto dei 2 euro al litro. Il servizio de ilsole24ore.com fa il punto sul caro benzina, tra scioperi dei distributori e tariffe in corsa. Non è comunque la prima volta che il carburante supera la fatidica soglia: il limite dei 2 euro era già stato oltrepassato lo scorso agosto. Sospeso, intanto, lo scopero dei benzinai, che avrebbe dovuto protrarsi fino a venerdì, come precisa corriere.it.
Venticinquemila licenziamenti per salvare le casse della Grecia
Arriva la stangata sulla pubblica amministrazione greca. Per rimettere in sesto i conti, il parlamento ha varato (con 153 voti favorevoli su 300) la riforma che prevede il licenziamento di 25mila dipendenti pubblici. I dettagli su lastampa.it.
Metti l'attentatore in copertina: polemica su Rolling Stones
Cosa c'entra Dzhokhar Tsarnaev, presunto attentatore della Maratona di Boston, con il rock style? La risposta toccherebbe a Rolling Stones, magazine di musica che ha deciso di mettere in copertina proprio l'uomo accusato di essere responsabile dei fatti dello scorso 15 aprile. Una scelta che non ha mancato di scatenare polemiche. Le immagini e la cronaca dei fatti su repubblica.it.
Oltre mezzo milione di app per iPhone non interessano a nessuno
La cifra è veramente esorbitante, considerando anche la sua incidenza sul totale: 579.001 app disponibili nello store di Apple sono completamente ignorate dagli utenti. Un numero considerevole, se si considera che il totale dei 'programmi' scaricabili è di 888.856. L'analisi demografica delle app (e l'incidenza sui conti in banca dei realizzatori) su corriere.it.
