La Cina non si ferma. Dopo l'aumento delle quote in Club Med, il Dragone fa sentire il suo soffio anche sugli Stati Uniti, con un'acquisizione miliardaria. Intanto, dalle coste del Messico, arriva l'allarme per il passaggio dell'uragano 'Barbara' nel Chiapas.
Il business fa rotta su Pechino. La mappa delle acquisizioni
L'aumento delle quote in Club Med dei cinesi di Fosun non è l'unico 'colpo' portato a segno dalla finanza cinese sui mercati internazionali. ilsole24ore.com dedica una fotogallery a tutte le più recenti operazioni che hanno coinvolto player dell'Estremo Oriente. L'occasione è l'acquisizione, da parte del colosso cinese Shuanghui, della statunitense Smithfield Foods, il maggior produttore mondiale di carne suina. Un'operazione da 5 miliardi di dollari. Cash.
Arriva l'uragano 'Barbara', il Chiapas in allerta
È allarme in Messico per il passaggio dell'uragano 'Barbara', che ha colpito le coste meridionali del Paese, in particolare del Chiapas. tgcom24 riporta le ultime notizie sulla situazione. Si tratterebbe del primo uragano del 2013. Ulteriori dettagli su repubblica.it.
L'avvertimento dell'Ocse: "No tagli prematuri alle tasse"
La strada è quella giusta, ma la ripresa è ancora di là da venire: quindi, niente riduzioni fiscali "premature". Questa l'opinione dell'Ocse sulla situazione italiana, secondo quanto riportato da ilsole24ore.com. L'organizzazione, intanto, ha anche tagliato le stime sul Prodotto interno lordo della Penisola nel 2013: in Europa solo Grecia, Portogallo e Slovenia, secondo l'Ocse, avranno performance peggiori dell'Italia nell'anno in corso.
Empire State Bulding in vendita: via alla quotazione in borsa
Potrebbe non essere King Kong l'unico a scalare l'Empire State Bulding. Il celebre grattacielo, per anni la punta più alta di New York, sarà infatti quotato in Borsa per essere venduto. Obiettivo: raccogliere un miliardo di dollari, come precisa correre.it.
Verso una mega-alleanza Microsoft-Google?
Mountain View e il colosso di Bill Gates alleati per mettere Apple all'angolo. Nel momento di maggiore debolezza (per lo meno dal lancio dell'iPhone) dell'azienda che fu di Steve Jobs, Microsoft chiama Google alla collaborazione. La notizia, pubblicata su corriere.it potrebbe rivoluzionare gli scenari del mondo della tecnologia. Per Microsoft, infatti, si tratterebbe dalla prima apertura all'open source, cavallo di battaglia di Google ma acerrimo nemico (almeno fino a ieri) del gigante di Gates.
Più controlli sui contenuti di Facebook
Anche il social network per antonomasia progetta nuovi 'filtri' più incisivi sui contenuti. Secondo lastampa.it l'allarme per Facebook è arrivato in seguito alla revoca di alcuni contratti pubblicitari di inserzionisti che non volevano correre il rischio di comparire in pagine offensive. Ora la rete sociale annuncia di voler lavorare a sistemi di controllo maggiormente efficaci.
