Ultimo aggiornamento alle 09:36
|

TURISMO IN PARLAMENTO - Agostino Ingenito, Aigo: "Innovare e semplificare per crescere"

Innovazione e semplificazione. Sono queste le ricette che Agostino Ingenito, presidente nazionale di Aigo Confesercenti, propone alla politica nell'ambito dell'iniziativa 'Turismo in Parlamento' lanciata da TTG Italia.

E ancora detassazione e investimenti a favore del comparto, per sostenere le imprese.

È fondamentale che chi siederà in Parlamento auspicando che si formi un Governo - dice Ingenito -, sappia concretamente agire in un'incisiva azione di valorizzazione e promozione del nostro Paese. Per troppi anni le imprese turistiche hanno dovuto subire un balletto di competenze, accentuate ulteriormente dalla modifica del titolo V della Costituzione e che ha provocato anche e soprattutto nel turismo una disgregazione senza eguali nella proposta turistica italiana con indiscriminati e inefficaci sprechi di fondi pubblici.

Per garantire reale supporto al nostro Belpaese con nuovi favori nella bilancia turistica è bene che le istituzioni dicano chiaramente chi fa cosa e perchè. Fondamentale innovare, come ad esempio riformulare le attività in capo all'Enit, ma per evitare di alimentare l'ennesimo carrozzone vanno chiarite le reali competenze e le concrete azioni anche e soprattutto nel campo della promo- commercializzazione. Abbiamo bisogno di un piano che tenga conto di detassare e qualificare il comparto turistico, il settore dei trasporti da e per l'Italia, di garantire agevolazioni, semplificazioni e sostegno a chi intraprende attività turistiche, supportando non già con meri ed inefficaci incentivi, ma offrendo servizi e agevolazioni per l'inserimento occupazione, per la ricostruzione dei debiti e dare una sterzata decisiva in relazione a concessioni ed autorizzazioni.

Nel contesto europeo e mondiale ci penalizza la diseguaglianza, l'incapacità di garantire una regia condivisa pubblico- privata e pur possedendo un eccezionale bacino culturale che da sè è da sempre attrattore turistico, vanno offerte soluzioni e pacchetti tematici. L'esempio spagnolo nella sua semplificazione di offrire un Paese in grado di attrarre flussi turistici secondo precisi comparti, come ad esempio utilizzare il turismo sociale per garantire la destagionalizzazione con azioni incisive e di collaborazione con le imprese turistiche o quello francese in grado di offrire pacchetti tematici e condividere accordi chiari e diretti con tour operator internazionali. Il nostro Paese da tempo sembra essersi trasformata in una meta escursionistica, con visite lampo ad uso e consumo di operatori soprattutto stranieri che poco interesse hanno di incrementare reali introiti alle imprese nazionali.

Chiunque avrà la responsabilità politica della materia turistica si impegni a garantire reali innovazioni e semplificazioni delegando alle imprese il compito di rispondere a concrete ed efficaci linee guida nazionali. Il comparto ricettivo extralberghiero che rappresento in Aigo Confesercenti ha fatto importanti passi avanti, è oggi il primo settore per numero di strutture nell'ospitalità ricettiva, conosciamo i nostri limiti ma anche le nostre potenzialità, offrendo un turismo a misura d'uomo, eco-sostenibile ed in linea con le tendenze attuali del turismo individuale sempre più alla ricerca di soluzioni personalizzate mediante l'utilizzo della rete internet, ormai autentico motore promozionale.

L'Italia turistica che vogliamo è quella che sa stare al passo con i tempi, in rete, garantendo varietà di offerte qualificate, una meta turistica internazionale in grado di garantire servizi adeguati e agevolati in trasporti e servizi, in cui vi sia una chiara discontinuità rispetto al passato con una miriade di enti ed istituzioni che non si parlano e che non garantiscono reale concertazione. L'Italia turistica che vogliamo non è omologazione ma esaltazione delle peculiarità che hanno fatto il nostro Paese una meta unica. Il Parlamento che si insedia sappia trovare soluzioni per rilanciare il nostro appeal internazionale, investendo fondi e risorse  in detassazione per il settore e nel supporto alla filiera economica turistica.

Noi operatori intendiamo esserci come sempre ma avendo di fronte partner seri, credibili e responsabile e che abbiano un unico interesse: il bene dell'Italia e degli italiani.


Potete inviarci le vostre richieste scrivendo alla mail redazione@ttgitalia.com. I vostri contributi saranno pubblicati e raccolti nell'area dedicata del sito, Turismo in Parlamento, gireranno su Facebook e su Twitter all'indirizzo hashtag #turismoinparlamento

/* */

TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook


Torna su
Chiudi