Far organizzare i viaggi solo alle adv e tenere sotto controllo il fenomeno dei tour organizzati dalle associazioni. Cecilia Altini, direttore tecnico della Viàtius Tour di Bari, partecipa al dibattito lanciato dal TTG Italia 'Turismo in Parlamento'.
E chiede di tutelare di più gli agenti di viaggi, che per operare pagano le tasse.
Le leggi in vigore – dice Altini - permettono che le associazioni culturali possano organizzare viaggi di gruppo rivolti esclusivamente ai propri associati e che non siano motivo di lucro per le associazioni stesse. Purtroppo, però, come ben sappiamo, molte associazioni culturali hanno ormai come unica attività quella di organizzare viaggi di gruppo! Certo, i viaggi sono rivolti solo agli associati, ovvero a chiunque abbia 2 minuti per compilare un formulario con i propri dati anagrafici e ritirare una tessera associativa. Non sono viaggi a scopo di lucro? Io mi farei qualche domanda su questo.
Propongo che la legge tuteli di più il lavoro degli agenti di viaggi (che, per esercitare la propria professione pagano tasse di concessione, assicurazioni per responsabilità civile e tasse varie), delegando solo ed esclusivamente a questi ultimi l'organizzazione di viaggi di qualsiasi genere.
Ovviamente si richiede anche più attenzione al problema dell'abusivismo.
Potete inviarci le vostre richieste scrivendo alla mail redazione@ttgitalia.com. I vostri contributi saranno pubblicati e raccolti nell'area dedicata del sito, Turismo in Parlamento, gireranno su Facebook e su Twitter all'indirizzo hashtag #turismoinparlamento
