Garantire una concorrenza corretta e il rispetto delle regole. Questo chiede Valentina Lopetuso, direttore tecnico di Vacanzissime ad Andria (Bari) ai futuri parlamentari, all'interno dell'iniziativa 'Turismo in Parlamento'.
Ecco le sue proposte.
Al fine di garantire la sopravvivenza delle agenzie di viaggi e dei t.o. – dice Lopetuso -, io proporrei le seguenti innovazioni:
1) Che sia le strutture alberghiere che le compagnie aeree decidessero una volta per tutte quale clientela avere. Nello specifico, se una struttura decide di vendere tramide adv o t.o., poi non deve assolutamente vendere privatamente, dicasi la stessa cosa per le compagnie aeree, oppure, se proprio devono farlo, il prezzo per i privati deve essere maggiore
2) Al fine di contrastare i numerosi giri dei clienti in più agenzie al fine di spuntare il miglior prezzo, bisognerebbe introdurre il preventivo a pagamento, per chi non prenotata, con obbligo di emissione della ricevuta fiscale e dovuti controlli per evitare che gli agenti di viaggi furbetti non si facciano pagare il preventivo. Stesso discorso deve valere per le agenzie on line.
3) Maggiori controlli contro l'abusivismo che ormai a preso piede un po' ovunque
4) Limitare il numero di aperture di agenzie di viaggi in base alla popolazione
5) Verificare che ogni adv abbia un proprio direttore tecnico, regolarmente retribuito (e non solo 50 euro simboliche), cosa valida anche per le aperture in franchisig.
Potete inviarci le vostre richieste scrivendo alla mail redazione@ttgitalia.com. I vostri contributi saranno pubblicati e raccolti nell'area dedicata del sito, Turismo in Parlamento, gireranno su Facebook e su Twitter all'indirizzo hashtag #turismoinparlamento
