Dopo una giornata convulsa e difficile, per la Tunisia sembra arrivato il momento di varare un nuovo Governo, che potrebbe arrivare già nelle prossime ore. Intanto, sul fronte nazionale, domina le home page dei siti di informazione il dibattito sul patrimonio culturale italiano, vero 'biglietto da visita' per attirare i flussi turistici: i riflettori sono puntati su Pompei e gli Uffizi.
La Tunisia verso un nuovo Governo tecnico
Dopo i disordini della giornata di ieri, il premier tunisino Hamadi al Jebali ha annunciato l'intenzione di varare un nuovo Governo tecnico nel giro di 24 ore. Il sito web corriere.it riporta la cronaca delle ultime difficili ore del Paese nordafricano.
Alitalia si difende: "Rispettate tutte le regole"
Non si ferma la polemica sul volo Carpatair di Fiumicino, uscito di pista lo scorso sabato sera. L'ipotesi di reato per Alitalia, riporta repubblica.it, è di frode in commercio. Ma la compagnia aerea rispedisce al mittente le accuse e rivendica la regolarità delle operazioni.
Consumi ai minimi storici, l'allarme di Confcommercio
Italiani mai così parsimoniosi. L'analisi dei consumi effettuata da Confcommercio, ripresa da repubblica.it, registra i dati del 2012 e lancia l'allarme: l'Italia è al minimo storico. Ma le cifre lasciano anche prevedere un rallentamento della flessione.
Crolla un frammento del soffitto degli Uffizi
Torna in primo piano la difesa dei beni culturali nella Penisola. Rimbalzano sul web le immagini del frammento di affresco (circa 30 centimetri) che si è staccato dal soffitto della Galleria degli Uffizi a Firenze, uno dei simboli del patrimonio artistico italiano nel mondo. Dettagli e fotogallery su lastampa.it
Pompei: inizia il restauro del sito-simbolo dell'Italia archeologica
Via ai restauri per il sito archeologico di Pompei. Partono i primi due interventi, per un investimento complessivo di 105 milioni di euro. Anche l'Unione Europea gioca il suo ruolo nella partita, con un contributo pari a 42 milioni di euro, come riporta Il Sole 24 Ore. La visita dei ministri Anna Maria Cancellieri, Lorenzo Ornaghi e Fabrizio Barca, in base a quanto riportato da ilgiornale.it, è stata anche l'occasione per inscenare una protesta da parte dei precari dei Beni Culturali.
I giapponesi chiedono i 'mutandoni' per il David di Michelangelo
Le forme scultoree del David di Michelangelo rischiano di offendere la sensibilità dei giapponesi. Anche se si tratta semplicemente di una copia esposta nella città di Okuizumo. Lettera43.it riporta l'imbarazzo della popolazione locale, poco abituata al nudo artistico. Così, alcuni abitanti avrebbero chiesto esplicitamente di far indossare biancheria intima al celebre personaggio biblico.
