Il Vaticano tagliato fuori dai pagamenti con moneta elettronica.
Dal 1° gennaio, infatti, la Banca d'Italia ha fatto sospendere il servizio Pos nello Stato, fornito finora da Deutsche Bank Italia, perché, secondo quanto riporta Repubblica.it, non è mai stata concessa alcuna autorizzazione per la gestione del servizio.
Il risultato di questa controversia è che, dall'inizio dell'anno, tutti i servizi accessibili in Vaticano, compresi quelli dedicati ai turisti, come gli ingressi nei Musei Vaticani, si possono pagare solo in contanti. Un bel colpo, visti i 5 milioni di ingressi fatti registrare in media dai Musei della Città.
Secondo altre fonti di stampa, però, lo stop all'utilizzo dei Pos sarebbe solo temporaneo e lo Stato del Papa sta cercando di risolvere il problema al più presto
