Chiusa la pratica (onerosa) dell'Imu per il 2012, si apre ora la partita dei ritardatari e di chi ha commesso errori nel calcolo e nella compilazione. Con una domanda su tutte: che tipo di sanzioni sono in arrivo?
Sull'argomento cerca di fare chiarezza l'edizione odierna de Il Sole 24 Ore, che individua alcune opzioni possibili.
In primo luogo appunto i ritardatari: questi potranno avvalersi del cosiddetto ravvedimento spontaneo, che prevede a sua volta tre soluzioni: sprint, breve o annuale. Il primo va effettuato entro 14 giorni e prevede interessi dello 0,2 per cento; il secondo, entro trenta giorni, del 3 per cento; il terzo, da un mese a un anno, con sanzioni del 3,75 per cento.
Multe inevitabili, sembra, invece, per chi ha commesso errori in fase di pagamento del saldo entro il 17 dicembre; anche in questo caso, tuttavia, potrà scattare il provvedimento spontaneo, che consente di 'limitare i danni' per il contribuente.
