Aumentano le pratiche stipulate attraverso i viaggi venduti in agenzia, ma diminuisce il loro valore medio perché gli italiani viaggiano meno e per un numero di giorni inferiore rispetto al passato.
È la tendenza rilevata da Mondial Assistance, che a Milano ha annunciato il rebranding della società in Allianz Global Assistance. “È un grande cambiamento da un marchio di successo a un marchio ancora più forte che potrà aumentare la fiducia nella società da parte dei mercati e garantire ai clienti un servizio di assistenza ancora più completo”, ha spiegato la ceo Paola Corna Pellegrini (nella foto).
La mission, assicura, rimarrà la stessa: “Stiamo lavorando per intercettare nuovi bisogni ed entrare sempre più in una logica di assistenza non più solo nel momento dell'emergenza, ma nel quotidiano”. Il core business della società di assicurazioni continua a essere costituito dal turismo, con una quota di fatturato per l'Italia del 60 per cento (superiore del 15,5 per cento a quella generale).
“L'andamento del segmento turismo che rileviamo noi – analizza il direttore commerciale Renato Avagliano – è diverso da quello generale del settore, in questo momento in forte calo. Possiamo dire di essere stabili, con una riduzione del valore medio delle pratiche ma un aumento di quelle stipulate tramite i dettaglianti e questo è sicuramente un buon segno”.
