Ultimo aggiornamento alle 13:16
|

Pagamenti digitali: raggiunto il traguardo del pareggio con il contante

Entro fine anno, secondo le stime dell’Osservatorio Innovative Payments della School of Management del Politecnico di Milano, il transato digitale raggiungerà in Italia un valore quasi uguale a quello del contante: tra i 425 e i 440 miliardi di euro. Traguardo che arriverà dopo aver toccato quota 206 nel primo semestre 2023, con una crescita del 13% rispetto all’analogo periodo dello scorso anno.

“I pagamenti con carte aumentano più dell’inflazione, attestatasi a giugno a +6,4% - ha dichiarato Ivano Asaro, direttore dell’Ossevatorio Innovative Payments - ma il loro livello pare destinato a riallinearsi ai valori pre-pandemici, qualora venissero meno le attuali condizioni esogene o non fossero lanciate altre iniziative per l’adozione delle modalità elettroniche”.

Se i Pos tradizionali mantengono una diffusione consistente, per quanto basata su una tecnologia risalente agli anni ’70, stanno prendendo piede velocemente sia i Mobile Pos (che funzionano attraverso applicazioni installate su smartphone o tablet), sia gli Smart Pos (dotati invece di un sistema operativo che permette di ospitare diverse app). Il futuro, però, apparterrà verosimilmente ai Sofware Pos: una versione che, senza il ricorso ad alcun dispositivo esterno, consente all’esercente di finalizzare l’operazione attraverso il proprio telefonino. A. C.

/* */

TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook


Torna su
Chiudi