Circa 444.700 posti letto distribuiti su 221 navi di stazza superiore alle 10mila tonnellate.
È questo il quadro delle unità da crociere realizzate e immesse sui mercati mondiali dal 1990 a oggi e che mette in luce come questo periodo abbia visto un imponente sviluppo del settore. Le navi realizzate precedentemente a questo periodo rappresentano infatti solamente il 7,54 per cento della capacità totale attuale.
Il dato emerge da un’analisi di mercato diffusa da Fincantieri e che mette in luce come la cantieristica nazionale sia in prima fila in questo business: in Italia sono infatti state realizzare 72 navi delle 221 totali, in un mercato praticamente controllato dall’Europa: insieme a Fincantieri gli altri due big sono infatti la tedesca Meyer Werft e la francese Stx France.
Lo studio mette inoltre in luce come l’ultimo triennio abbia visto una decisa impennata degli ordine: dopo i 9 del 2013, l’anno successivo si è saliti a 16 per arrivare a 19 nel 2015. E nel primo quadrimestre dell’anno sono già arrivati altri 6 ordini.
Lino Vuotto