“La Legge di stabilità contiene interventi straordinari e di grande portata per la cultura e il turismo. Si torna a investire”. Dario Franceschini annuncia così il pacchetto di misure dedicate ai due comparti che sono previste nella Legge di stabilità.
Il bilancio Mibact aumenta dell’8 per cento nel 2016 e crescerà del 10 per cento nel 2017.
In realtà, la manovra ha un deciso sbilanciamento sulla cultura. Per il turismo, in senso stretto, ci sono i 10 milioni aggiuntivi per la promozione del Paese assegnati all’Enit, mentre le altre iniziative riguardano pressoché tutte i beni culturali.
Interessante per il turismo culturale l’aumento dello stanziamento per i Grandi progetti, che sale a + 70 milioni nel 2017 e a +65 milioni dal 2018: nella speranza che questo dia una svolta definitiva alle ‘grandi incompiute’, come l’arena del Colosseo e i Grandi Uffizi.
Altri 20 milioni all’anno vengono aggiunti alla dotazione dei musei.
Per quanto riguarda l’ArtBonus, viene reso permanente il credito di imposta per le erogazioni liberali a favore della cultura: nulla si sa, invece, dei due tax credit dedicati alle strutture ricettive e alla digitalizzazione, per ora confermato fino al 2018.
